Sta diventando sempre più difficile giustificare l'acquisto di uno streaming stick separato quando la tua Android TV predefinita fa già il lavoro. Vale ancora la pena scegliere Roku rispetto ad Android TV?
Ovviamente Roku non è l'unico centro multimediale in streaming disponibile. Hai opzioni eccezionali come Apple TV, Amazon Fire Stick e Il Chromecast di Google. Ma dal Roku è di gran lunga il più popolare del gruppo, vediamo come se la cava con Android TV, la piattaforma di streaming che sta rapidamente inghiottendo il mercato.
1: Supporto del canale
La prima cosa da considerare quando si confronta qualsiasi servizio di streaming è la disponibilità del canale. Certo, puoi caricare localmente altre app Android con un po' di impegno, ma è una buona idea garantire il massimo supporto fin dal primo utilizzo.
Ed entrambe le piattaforme ottengono buoni risultati su questo parametro. I soliti colpevoli come YouTube, Netflix o Amazon Prime Video sono ovviamente supportati, ma sia Android TV che Roku integrano anche altre popolari app di streaming come Hulu, HBO Max, Disney+ o Peacock TV.
Le differenze emergono quando si va oltre le nozioni di base. Android TV, ad esempio, può eseguire quasi tutte le app disponibili sul Google Play Store, inclusi giochi e app di TV in diretta come Sling e Pluto TV.
Roku adotta un approccio diverso, inserendo centinaia di canali gratuiti tra cui il proprio The Roku Channel. Nessuno di loro è un grande nome, ma a volte la quantità, soprattutto se gratuita, è una qualità a sé stante.
Da asporto:entrambi i servizi di streaming integrano tutte le offerte più popolari, quindi non rimarrai a bocca asciutta scegliendone nessuna. Scegli Android TV se desideri un accesso illimitato al Google Play Store, altrimenti Roku ti offre un ottimo rapporto qualità-prezzo.
2: Interfaccia utente
Il prossimo grande fattore da considerare è l'interfaccia utente. E questa è un'area in cui Roku eccelle decisamente.
La semplicità è la chiave quando si parla di interfaccia utente e Roku lo prende a cuore con la sua interfaccia minimalista e ordinata. Anche se non puoi certamente sfuggire alla pubblicità pervasiva, relegarla in un pannello laterale aiuta.
Android TV, invece, posiziona un banner pubblicitario in primo piano e al centro, occupando l'intera metà superiore dello schermo. Le icone sono più piccole e raggruppate strettamente insieme, creando un'interfaccia TV impegnata..
Detto questo, non è che l'interfaccia utente di Android TV sia inutilizzabile. E se ne hai voglia, puoi anche modificare l'interfaccia utente e renderla più in linea con le tue aspettative.
In conclusione:Roku ha un'interfaccia utente più pulita e semplice rispetto ad Android TV, con icone più grandi e annunci più piccoli. Tuttavia, non è così personalizzabile, quindi potresti voler restare con Android TV se desideri cambiare le cose.
3: Controllo vocale
Quando si tratta di assistenti vocali, non c'è niente di meglio della perfetta integrazione dell'Assistente Google di Android TV. Ti offre i gamma completa di funzionalità dell'assistente vocale AI, a differenza della versione ridotta offerta da un dispositivo Roku.
Non è un grosso problema se tutto ciò che fai è cercare i tuoi programmi preferiti con i comandi vocali: anche l'assistente vocale nativo di Roku può farlo.
Ma se disponi di dispositivi domestici intelligenti che ti piace ordinare con l'Assistente Google, scegliere una TV Android è un gioco da ragazzi. A meno che tu non abbia un Alexa, nel qual caso la tua TV può diventare stupida.
Perché al di fuori dei dispositivi smart, non ci sono moltissimi motivi per cui vorresti la piena integrazione dell'Assistente Google di Android TV. Puoi chiedergli del tempo, è vero, ma perché mai hai bisogno della tua TV per quello?
Takeaway:il telecomando vocale di Roku supporta sia Alexa che l'Assistente Google per operazioni di base come la ricerca del titolo. Se desideri utilizzare comandi vocali più elaborati, ti consigliamo di utilizzare l'Assistente Google completo di Android TV.
4: Connettività Bluetooth
Ci si aspetterebbe che ogni streaming box nel 2022 disponga almeno della connettività Bluetooth. Ma non puoi contare così tanto su Roku.
Per essere onesti, i modelli più recenti dello streaming stick Roku possono essere accoppiati perfettamente con gli altoparlanti Bluetooth. Sono le versioni precedenti del dispositivo che a volte mancano di questa opzione di connettività di base.
Roku offre invece un'app che ti consente di accoppiare l'uscita audio del tuo telefono allo stick di streaming, offrendoti una connettività wireless indiretta. Alcuni telecomandi Roku dispongono anche di un jack per cuffie da 3,5 mm, offrendoti un'opzione legacy nel caso in cui non hai ancora buttato via i tuoi vecchi auricolari..
Android TV è molto migliore in questo senso, poiché fornisce connettività Bluetooth su tutta la linea. E poiché oggigiorno la maggior parte dei dispositivi di streaming (cough, Fire TV Stick, cough) sono basati su Android TV, è improbabile che si verifichino problemi Bluetooth con qualsiasi altro dispositivo.
In conclusione:il Bluetooth non è un problema con nessun dispositivo appena acquistato, ma fai attenzione con le vecchie chiavette Roku TV, poiché a volte mancano di questa funzionalità essenziale. In qualche modo compensano con un'app per smartphone, ma il supporto Bluetooth predefinito di Android TV è molto più semplice.
5: Screencasting
Con l'app giusta, è praticamente possibile eseguire il mirroring di qualsiasi dispositivo Android o iOS su qualsiasi piattaforma di streaming. Ma il supporto integrato per la trasmissione dello schermo è una questione diversa e non è quasi mai universale.
Android TV, ovviamente, dispone di Chromecast, che ti consente di proiettare l'uscita video del tuo telefono Android sulla TV con un tocco. Ciò ti evita di dover acquistare un dongle Chromecast dedicato se sei un fan di questa funzionalità.
Roku, d'altro canto, funziona meglio con i dispositivi Apple. Con supporto nativo di AirPlay sui modelli più recenti, puoi iniziare il mirroring dal tuo iPhone o Mac in un istante.
Non che abbia molta importanza a lungo termine, quanto puoi eseguire il mirroring di qualsiasi telefono sulla tua TV scaricando comunque l'app richiesta.
In conclusione:l'economico Roku è dotato di AirPlay sui suoi ultimi modelli, il che lo rende una buona scelta per gli utenti iPhone che non sono disposti a spendere per un Apple TV. Android TV è ottimo anche per gli utenti Android, poiché il supporto nativo di Chromecast rende il mirroring dello schermo un gioco da ragazzi.
6: Varie
È qui che entrano in gioco tutte le piccole differenze che non meritano singole sottosezioni. Nessuno di questi fattori sarà un problema, ma potrebbero aiutare a far pendere la bilancia se sei ancora indeciso.
Controversie sul trasporto
Roku, nonostante tutte le sue affermazioni di oltre 2000 canali, in realtà è un po' traballante quando si tratta di disponibilità dei canali. In passato è stata coinvolta in controversie di trasporto con importanti emittenti come YouTube e nei prossimi anni potrebbe finire in un battibecco con Netflix.
Android TV non presenta problemi di questo tipo, poiché ogni canale è disponibile sulla piattaforma con un contratto opportunamente negoziato. La selezione potrebbe essere più piccola, ma include tutti i contenuti in streaming che probabilmente guarderai comunque..
Aggiornamenti
Le modifiche al software si sommano nel tempo, quindi una piattaforma che si aggiorna più frequentemente avrà un vantaggio. E quella piattaforma è Roku.
Lo streaming stick è noto per il suo rapido ritmo di innovazione, con aggiornamenti importanti rilasciati due volte l'anno e patch più piccole con una frequenza ancora maggiore. Questa pianificazione rapida non è eguagliata da Android TV, che si aggiorna a una velocità molto più lenta.
HDMI
Un fattore comunemente trascurato nel dibattito tra Android TV e Roku è lo slot HDMI. Poiché non esiste un Android TV Box, non è necessario occupare uno slot HDMI del televisore per riprodurre in streaming i programmi su di esso.
Poiché la maggior parte dei televisori dispone di due o più slot HDMI, questo in genere non rappresenta un grosso problema. Ma se sei un giocatore con anche una console collegata, lo slot gratuito può essere utile.
Anche se sei un giocatore, probabilmente faresti meglio con Nvidia Shield TV che con una di queste opzioni.
Android TV contro Roku: qual è il migliore?
Roku mantiene da anni un vantaggio nel mercato dello streaming essendo l'opzione più economica per aggiornare un normale televisore in un Smart TV. Ma ora che Android TV è dotato di tutte le funzionalità rilevanti per impostazione predefinita, abbiamo un nuovo vincitore.
Per essere chiari, Roku non è affatto un cattivo dispositivo. Con la sua interfaccia utente semplificata e un numero impressionante di canali di streaming, è un'ottima piattaforma da cui ottenere la tua dose quotidiana di intrattenimento.
Resta però il fatto che non offre un vantaggio sufficientemente significativo da giustificare il passaggio da Android TV. In realtà, è Android TV a fornire funzionalità uniche come l'Assistente Google completo o l'accesso al Google Play Store.
Quindi sì, Android TV è migliore di Roku.
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